Cresciuto nelle giovanili della LazioLorenzo Filippini ha vestito diverse maglie, tra cui quella biancorossa. Il terzino romano, ora al Cassino, ha giocato 14 partite con il Bari nel 2014/15. Intervistato ai nostri microfoni, ha rilasciato alcune dichiarazioni. Queste le sue parole. 

Sulla stagione del Bari"Io e mia moglie siamo rimasti legatissimi a Bari e la seguo volentieri, compatibilmente con gli allenamenti e gli impegni. La squadra è tosta e difficile da battere, sta trovando continuità. La serie B si gioca sui dettagli. Il Sassuolo è la stra favorita, ma il Bari può dire la sua e sta dimostrando di essere quadrata. Deve continuare così, su questa ondata. La finale persa qualche anno fa ha lasciato immediate scorie e difficoltà, come è normale che sia, ma adesso si sta riprendendo. E con il mercato di gennaio credo che qualcosa possa arrivare e così si potrebbe fare ciò che il pubblico sogna e merita".

Su Moreno Longo "Non avuto mai il piacere di essere allenato da lui, ma ci ho giocato contro ai tempi della Primavera della Lazio, con lui che allenava il Torino, ed anche in B. È preparatissimo, minuzioso, attento al dettaglio e l'uomo giusto in una piazza del genere e lo sta anche dimostrando".

Su Mehdi Dorval"Definirlo terzino non è riduttivo, ma è più un esterno offensivo, come molti terzini nel calcio moderno. Lo vedo con una forza e con una determinazione importante. Di certo non scopriamo noi le qualità tecniche e ora che sta trovando anche il gol, sta diventando fondamentale".

Su altri giocatori della rosa"Ce ne sono di importanti. Penso a chi è lì da tempo come Maita. Personalmente, Sibilli e Falletti sono quei giocatori là davanti che possono scappare, che hanno l'1 contro 1, che chiamano la gente con la giocata spettacolare. Secondo me, il Bari si deve appigliare alle loro giocate".

Sezione: Esclusive / Data: Mar 10 dicembre 2024 alle 18:30
Autore: Piervito Perta
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