Dopo un mese intero passato a svolgere lavoro differenziato, ieri pomeriggio Sergio Bernardo Almiron (30) ha ripreso finalmente a consumare regolare allenamento con il resto del gruppo. Il dolore al polpaccio sembra oramai svanito, e l'argentino biancorosso è pronto a tornare al calcio giocato. 

Una stagione in chiaroscuro per il numero quattro del galletto, protagonista di una serie infinita di problemi fisici che ne hanno sin qui condizionato le presenze e il rendimento, condizionato negativamente anche da tante 'chiacchiere', per molti veritiere, che tanto fango hanno gettato sull'Almiron persona oltre che sull'Almiron giocatore. Il centrocampista del Bari è stato accusato di tante e spiacevoli situazioni, tra le quali, la più grave, quella di non voler più calcare i terreni di gioco con la maglia biancorossa, nascondendosi dietro un presunto malanno al polpaccio che, anche dopo l'esito negativo dato dai controlli strumentali effettuati a Roma ad inizio anno, ha continuato ad infastidire l'ex mediano della Juventus, 'costretto' per questo, e non per altri motivi come detto dall'agente dello stesso giocatore, a lavorare spesso da solo in modo differenziato. 

Ora, però, tutto sembra risolto, con l'argentino pronto al grande rientro. Probabilmente già domenica prossima, quando al San Nicola di Bari sarà di scena il temibile Napoli di Cavani e Lavezzi. Un rientro importante e assolutamente salutare per il martotiato centrocampo di Giampiero Ventura che, contro i partenopei, dovrà fare a meno già di Massimo Donati, appiedato dal giudice sportivo per una giornata. Qual'ora gli allenamenti di questi giorni dovessero dare responsi favorevoli, il regista biancorosso potrebbe essere addirittura lanciato dal primo minuto contro gli azzurri, anche perchè, come pare, Nico Pulzetti, candidato unico a sostituire lo squalificato Donati, pare vivere oggi un momento di appannamento fisico e, soprattutto, personale, che porterà addirittura l'ex Livorno a lasciare Bari in questa finestra di mercato. Facile dunque immaginare che mister Ventura, qualora il serbatoio di Sergio Almiron lo permettesse, schiererà l'argentino al fianco di Gazzi contro il collettivo di Walter Mazzarri. Sempre che, però, gli screzi tra lo stesso allenatore e il mediano biancorosso, siano oramai passati o, meglio ancora, mai esistiti veramente, e che si torni sul serio a lottare tutti per lo stesso obiettivo: la salvezza, messa continuamente in dubbio dai risultati che, domenica dopo domenica, stanno avvicinando la squadra alla cadetteria. 

Quanto serva il migliore Almiron a questo Bari in crisi, superfluo sottolinearlo. Che sia arrivato il tempo di riprendere in mano le redini della squadra e trascinarla in lidi migliori rispetto all'ultimo posto in graduatoria? A te la parola, Almiron.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 19 gennaio 2011 alle 15:15
Autore: Andrea Dipalo
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