Alla vigilia di Bari-Cosenza, Longo ha incontrato i giornalisti per presentare la partita.
Sul modulo e sulla coppia Sibilli-Falletti: “Sicuramente prendere o non prendere gol diventa un fatto di attenzione e di atteggiamento di squadra al di là dei moduli e di ciò che c’è dietro questi discorsi. Noi dobbiamo mantenere l’attenzione alta e curare i dettagli, ma soprattutto rimanere in partita mentalmente per 95 minuti. Dobbiamo insistere su questo. Per quanto riguarda Sibilli e Falletti potranno giocare insieme, non è una cosa utopistica.”
Sulle certezze che aspetta per alzare il mirino rispetto alla salvezza: “La continuità è importante, il fatto di consolidare i momenti positivi. Per questo serve tempo, siamo in costruzione, la squadra ha ancora poca esperienza alle spalle per definirsi matura a tutti gli effetti. Il tempo ci dirà cosa diventeremo, adesso lavoriamo per diventare una squadra che possa sempre spostare l’asticella verso l’alto. Le due vittorie non devono cambiare nulla se non il fatto di farci lavorare meglio, dobbiamo mantenere il focus.”
A proposito di Maita: “Sono contento per Mattia. Prima di venire a Bari sapevo di poter contare su una colonna portante, poi il mercato ha creato qualche dinamica particolare, ma sono contento di averlo a disposizione. Sa che deve lavorare e offrire prestazioni alto livello perché può farlo. Nessuno deve sentirsi il posto assicurato perché dietro c’è gente che spinge e merita di giocare. Io con questi giocatori voglio andare in difficoltà, perché tutti hanno la qualità per poter giocare e hanno la possibilità di farlo”.
Sul gruppo: “Quello che fa la differenza sono i calciatori, non l’allenatore. Questo gruppo è sano, serio, si mette a disposizione. Quello che devo eliminare è la cultura degli alibi, che ti rendono perdente. Questo non deve fare parte della nostra mentalità”
Sulla settimana dei nuovi e Favilli: “È stata una settimana di lavoro come le altre, equilibrata e con massimo impegno. Favilli sa che deve lavorare e continuare a prepararsi per sfruttare le prossime opportunità”.
Su Ricci: “A me non fa effetto, è un giocatore del Cosenza ed io devo pensare ai miei.”
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