Bari-Parma, ultima chiamata. All’andata amaro in bocca per Mignani

La gara di domani nella Festa dei Lavoratori sarà davvero l’ultima chiamata per il Bari di Federico Giampaolo. E la chiamata sarà la più difficile possibile. Al San Nicola arriverà, infatti, il Parma capolista di Fabio Pecchia, squadra dominatrice assoluta del campionato. E non solo: i ducali saranno ulteriormente motivati dalla possibilità di festeggiare, già domani, la matematica promozione in Serie A.

L’andata si giocò molto presto. Era la settima giornata, il 27 settembre, e sulla panchina del Bari sedeva ancora Michele Mignani, oggi a Palermo. Per la precisione, fu quella l’unica sconfitta patita dai biancorossi in questa stagione nel mini-ciclo di Mignani. La gara fu sbloccata – come spesso è accaduto in questo campionato – nel primo quarto d’ora. A segnare fu l’ex Anthony Partipilo. Diverse le opportunità avute dai biancorossi per pareggiare, da segnalare in particolare una ben costruita da Mattia Aramu. Ma il gol dell’equilibrio arrivò all’alba del secondo tempo con Marco Nasti, complice un pastrocchio di Chichizola, estremo difensore crociato. Il gol della beffa arrivò nel finale, all’81°, da parte di Benedyczak.