Il Bari continua a collezionare pareggi. Con lo 0-0 nell’ultima sfida contro la Salernitana in casa, i biancorossi hanno raggiunto quota sedici in trenta giornate, un dato che evidenzia una certa difficoltà nel trovare continuità di risultati pienamente positivi. Se da un lato la squadra di Moreno Longo mantiene la sua posizione in zona playoff, di punto in punto con i vari pareggi, dall’altro appare chiaro che, per ambire a traguardi più importanti, è necessario un cambio di passo nelle ultime gare di campionato. Il Palermo è la diretta concorrente del Bari per l’ultimo posto in zona playoff, e per arginarlo servirà un cambio di marcia.

L’elevato numero di pareggi evidenzia un Bari solido, per certi versi, ma anche troppo poco incisivo. Le difficoltà nel concretizzare le occasioni offensive e nel chiudere le partite si sono rivelate un ostacolo nel percorso dei ragazzi di Longo. E l’altro problema evidenziato da inizio anno è quello delle rimonte: troppe volte infatti la squadra è stata “vittima” di rimonte nei secondi tempi, lasciando l’amaro in bocca per i punti persi per strada. E la penultima gara contro il Sassuolo ne è solo l’esempio. Il rischio, ora, è quello di rimanere invischiati in una corsa playoff sempre più competitiva, con tante squadre pronte ad approfittare di eventuali passi falsi.

Attualmente il Bari occupa ancora una posizione utile per accedere agli spareggi promozione, grazie anche al passo falso fatto dal Palermo contro la Cremonese, anche lui vittima di una rimonta totale. Il margine di vantaggio sulle inseguitrici (Palermo su tutte) è ridotto, visto che c’è solo un punto di distanza, e nelle prossime giornate sarà fondamentale ottenere vittorie per evitare di compromettere l’obiettivo playoff. Ogni punto perso potrebbe pesare nell’economia della classifica, soprattutto considerando il calendario ricco di scontri diretti.

Il Bari affronterà infatti prima la Carrarese, poi ad aprile il Catanzaro, attualmente quinto con 46 punti e quasi certo della partecipazione ai playoff, e successivamente il Palermo, diretta concorrente per la promozione. Sarà la volta poi delle sfide contro Sudtirol e Modena, squadre con 34 e 35 punti in classifica, ancora in lotta per un posto nella corsa ai playoff.

Se l’obiettivo resta quello di giocarsi le proprie carte per un’eventuale promozione nella post-season, il Bari dovrà cambiare atteggiamento. Servirà maggiore incisività sotto porta e un approccio più deciso nei momenti chiave delle partite. Le prossime gare saranno decisive per capire quale direzione prenderà il finale di stagione e se i biancorossi riusciranno a mantenere viva la speranza di una promozione in Serie A. Il tempo per rimediare c’è tutto, ma il momento di accelerare è adesso.

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 17 marzo 2025 alle 20:00
Autore: Martina Michea
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