Bari cantiere aperto. Si può riassumere così il momento della squadra biancorossa. Dopo le prime mosse relative all’organigramma dirigenziale e tecnico, è il momento delle grandi manovre di mercato. Magalini lo ha annunciato subito in conferenza stampa: dovranno arrivare almeno tra i 10 e i 12 giocatori. A questi poi si potrebbero aggiungere i sostituti di coloro che potrebbero partire. Il nuovo direttore sportivo con il suo vice, Di Cesare, stanno già scandagliando il mercato in cerca dei nomi giusti. 

Chiarezza, la prima parola d’ordine. Infatti, sarà importante chiarire tutti i dubbi relativi ai membri dell’attuale rosa. È fondamentale capire se gli asset principali – leggasi Maita, Maiello, Benali e Vicari – sono certi di restare e di ripartire dopo l’ultima stagione di macerie. Una volta avvenuto il confronto sarà importante designare anche un nuovo capitano. Troppo importante il ruolo svolto da Valerio Di Cesare - soprattutto nell’ultima stagione - per commettere un errore in tal senso. Solo allora potranno partire le grandi manovre e le operazioni dovranno essere rapide.

Rapidità, quella che è mancata l’anno scorso. Troppo tardiva la pianificazione, troppo tardiva la realizzazione della campagna acquisti della scorsa estate. Basti ricordare gli arrivi ad agosto inoltrato di Diaw e dell’ultimo giorno di Aramu, due giocatori che avrebbero dovuto essere centrali nel progetto di Mignani. Vietato ripetere gli stessi errori. Sarà fondamentale consegnare a Moreno Longo una squadra quanto più completa già al primo giorno di ritiro.

Sezione: Copertina / Data: Gio 27 giugno 2024 alle 21:00
Autore: Antonio Testini
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