È passato più di quanto si vorrebbe ricordare dall’ultima vittoria casalinga del Bari.  Era il 2 febbraio, un 2-1 al Frosinone che sembrava poter rilanciare i biancorossi. Da allora, però, il San Nicola non ha più esultato. Un digiuno lungo, che ha inevitabilmente frenato la corsa verso i playoff, con la squadra oggi al nono posto in classifica, a due punti dalla zona spareggi. Ora, però, arriva una di quelle partite che possono cambiare il vento: al San Nicola venerdì farà tappa il Palermo, avversario tosto ma anche stimolo ideale per chi vuole tornare a far rumore.

I rosanero, allenati da Dionisi, sono reduci da un netto 5-3 rifilato alla capolista Sassuolo e arrivano in Puglia in piena fiducia. In attacco fanno paura: Pohjanpalo ha appena messo a referto una tripletta (con tanto di assist), mentre Brunori e compagni rappresentano una minaccia costante. Ma per il Bari questa è la partita della verità: serve una reazione, servono punti, e soprattutto serve ritrovare la spinta del proprio pubblico. Serve ritrovare quella solidità e quella fame che hanno contraddistinto alcune delle uscite migliori della stagione, ormai lontane.

I segnali di crescita ci sono stati, anche se a sprazzi. L’ultima gara contro il Catanzaro ne è la dimostrazione: cuore ed orgoglio fino alla fine contro un avversario di grande livello. Il 3-3 sul campo del Catanzaro è stato il risultato di una prestazione di carattere, con i biancorossi capaci di rimontare per due volte contro una squadra di qualità. Il gol di Favilli in pieno recupero ha regalato un punto prezioso, ma non può bastare. La continuità, quella vera, passa dal San Nicola. Vincere in casa – finalmente – sarebbe un primo passo fondamentale per rilanciarsi in ottica playoff.

Ritrovare solidità, fame e identità: è questa la missione. Troppe le occasioni sprecate, troppi i blackout che hanno frenato il percorso e troppi i punti lasciati per strada. Eppure, nonostante tutto, il treno playoff è ancora lì, alla portata. Ma per salirci davvero, serve iniziare a vincere, a crederci di più. E quale miglior momento se non contro una big come il Palermo?

Il pubblico del San Nicola, come sempre, sarà lì. A sostenere, a spingere, ma anche a chiedere qualcosa in cambio: grinta, cuore e un segnale concreto. Perché adesso serve davvero, il Bari ha bisogno di tornare a far festa davanti alla sua gente. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 09 aprile 2025 alle 18:00
Autore: Martina Michea
vedi letture
Print