Manzari: "Obiettivo salvezza? Sono d'accordo col mister. Conosco Lella da una vita, ci darà una mano"

Nel corso della trasmissione TbSport, in onda sulle frequenze di TeleBari, è intervenuto Giacomo Manzari. Di seguito le sue parole riprese da TeleBari.it: "Sampdoria? Peccato non averla vinta. I tre punti ci avrebbero dato fiducia ed entusiasmo. Nonostante i risultati la strada è quella giusta, stiamo facendo quello che ci chiede il mister e sono convinto che diremo la nostra in questo campionato. Il gol sbagliato? Ho calciato a botta sicura, ero convinto di fare gol. Purtroppo sono stato anche sbilanciato dall'avversario, un gran peccato. Sulla seconda occasione è stato bravo Vismara".

Sull'obiettivo salvezza, fissato da Longo: "Il mister ha fatto bene a focalizzarci sulla salvezza. Deve essere il nostro primo obiettivo. Poi però siamo tutti ambiziosi e la voglia è quella di fare un campionato importante". 

Sul ritorno a Bari: "Tornare a indossare la maglia biancorossa è sempre stato il mio sogno. A chiusura trattativa avevo la pelle d'oca. E' per me un orgoglio rappresentare in campo la città in cui sono nato. E' uno stimolo a dare tutto me stesso, a fare sempre meglio. Bari mi può spingere a tirar fuori quella costanza che sin qui mi è mancata. Cercherò il più possibile di fare gol e assist per i miei compagni", 

Su Falletti e Lella: "L'arrivo di Falletti per me è uno stimolo. E' un calciatore importante. Lella lo conosco da una vita, è un bravissimo ragazzo che ci può dare una grande mano. Siamo cresciuti insieme nel settore giovanili, siamo molto legati".

Su Longo: "Mi spinge a dare sempre di più, a tirar fuori tutte le mie qualità andando fuori dall'ordinario. E' una persona che stimo e che mi farà crescere ulteriormente". 

L'attesa per il primo gol al San Nicola: "Sto sognando la prima rete al San Nicola. In Coppa Italia a Cremona dopo il gol non ho capito più niente. Il trenino come esultanza? Lo farò":