Riecco Sibilli, ora Longo che fa? I possibili scenari tattici

Una delle grandi intuizioni tattiche di Moreno Longo nell’ultima partita contro il Mantova è stata la scelta di schierare un centrocampo a tre formato da Lella, Maita e Benali. I tre sono riusciti a garantire un ottimo apporto di qualità e quantità, permettendo anche alla difesa biancorossa di non soffrire contro la squadra ben organizzata da Possanzini.

Nella prossima trasferta di Frosinone, però, Longo riaccoglierà Giuseppe Sibilli, rimasto fuori nelle ultime due partite a causa di un problema fisico patito contro il Sassuolo. Con un Falletti in grande spolvero e un Lasagna irrinunciabile davanti, si apre un tema: quali saranno le soluzioni scelte dal mister ex Como per reintegrare il suo numero 20? Essenzialmente ci sono due opzioni: una staffetta tra Sibilli e Falletti accanto a Lasagna, la rinuncia a uno dei tre centrocampisti, per ritornare al 3-4-2-1 di inizio stagione.

Contro una squadra come il Frosinone – che ha principi tattici simili a quelli del Mantova – è difficile immaginare una rinuncia al centrocampo a 3. D’altronde Sibilli torna da un infortunio di non poco conto ed è quindi probabile che il suo rientro venga dosato. In ogni caso il tema è aperto e dovrà essere bravo Longo a fare la decisione giusta, partita dopo partita, anche a seconda dell’avversario.