I due pareggi maturati contro Sassuolo e Sampdoria, sanno di occasione persa. Sì, perché dopo le due sconfitte contro Juve Stabia e Modena, i biancorossi allenati da mister Moreno Longo qualche passo in avanti l’hanno fatto registrare.

Molti i meccanismi da rodare, ma il gruppo e l’unione d’intenti appaiono evidenti al di là di alcuni limiti tattici e tecnici che si spera i nuovi arrivati vadano a colmare. Le due superiorità numeriche, con tanto di rigore sbagliato da Lasagna a Genova, pesano e non poco in virtù di una classifica che in assenza del -4 al Cosenza, vedrebbe il Bari ultimo. Dopo il calvario dello scorso anno, occorrerebbe non scherzare con il fuoco: come dichiarato dallo stesso Longo, la salvezza diventa l’obiettivo principale della stagione, sconfessando di conseguenza il patron Luigi De Laurentiis che dichiarava, ad inizio estate, di essersi posto come traguardo come quello dei play-off.

In attesa del responso del campo, Longo potrà contare anche sui tre nuovi acquisti quali Lella, Falletti e Favilli. Buono l’impatto del primo all’esordio contro i blucerchiati, in attesa di comprendere quale potrebbe essere l’apporto del secondo che a Terni ha fatto grandi cose. E poi c’è Favilli, opzione in più per un reparto avanzato che fino a pochi giorni fa poteva contare solo su Lasagna e Novakovich.

Alla ripresa, al “San Nicola”, arriva la neopromossa Mantova capace di racimolare ben sette punti nelle prime quattro uscite stagionali. Al Bari, il compito di portare a casa i primi tre punti della regular season, perché no grazie anche alle prestazioni dei nuovi.

Sezione: News / Data: Lun 02 settembre 2024 alle 11:00
Autore: Sabino Del Latte
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