A margine dell’evento per celebrare i dieci anni dei Seguaci della Nord, Igor Protti è stato intercettato dai nostri microfoni e ha parlato del suo rapporto con la piazza di Bari. Di seguito le sue dichiarazioni.

Grande festa e grande celebrazione verso Igor Protti che i tifosi non dimenticheranno mai: “E’ una cosa assolutamente reciproca. Sono onorato di essere qui per questo evento in onore dei dieci anni dei Seguaci. Lo abbiamo visto negli ultimi anni con il COVID, quando abbiamo visto le partite con gli stadi vuoti, il calcio senza tifosi perde tutto il fascino”.

Un aneddoto sulla tifoseria biancorossa: “Per fortuna ne ho tanti, perché in 4 anni sono successe tante cose belle, oltre ad alcuni momenti complicati e duri. Se devono sceglierne uno penso alla coreografia che mi è stata regalata dalla tifoseria dopo il diciottesimo gol, che in quel momento era diventato il record di gol in Serie A in una stagione per un giocatore del Bari. La domenica dopo mi fu regalata una coreografia con la mia immagine e la scritta ‘Bandiera di una curva, orgoglio di una città’. Più di quello non c’è niente, anche per il mio modo di vivere il calcio”.

Sull’attualità: “Io il Bari lo seguo sempre. Mi limito a dire che spero che sia una stagione importante”.  

Sezione: Esclusive / Data: Lun 29 luglio 2024 alle 15:45 / Fonte: Giosè Monno per TuttoBari.com
Autore: Antonio Testini
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