Il Bari e quei sette addii certissimi. Quanto lavoro in estate!

Si preannuncia un'estate particolarmente ricca in casa biancorossa. In attesa della scelta di diesse e allenatore, è già più che complicato pensare alla permanenza di alcuni calciatori che, quest'anno, hanno sicuramente deluso. Addii pressoché certi: non gli unici, peraltro, in previsione.

Spacciato in porta è Brenno, che ha perso il posto in coda per mano di Pissardo. Zero chance per il terzino Guiebre, mai valorizzato, anche complice la crescita - specie nel finale - di un Giacomo Ricci sicuramente pimpante. Via da Bari anche Edjouma e Acampora: erano arrivati la scorsa estate con le stigmate dei calciatori che avrebbero dovuto assicurare rinnovati gol ad un centrocampo rimasto orfano di un calciatore come Folorunsho, si sono rivelati - entrambi e per motivi diversi - emblema del fallimento delle scelte a metà campo.

In avanti addio a Diaw, mai costante fisicamente, oltre ad Aramu e Puscas, volti noti in cadetteria ma sicuramente deludenti nell'esperienza barese. Tanti saluti (senza troppi rimpianti) che dovranno comunque coincidere con altrettanti ingressi: non mancherà il lavoro dalle parti del San Nicola.