Bari, tutto pronto per il ritorno in campo. Tre certezze da cui ripartire dopo la sosta

Manca sempre meno al ritorno in campo. Già questa sera la Serie B andrà in scena con l’anticipo del quattordicesimo turno, per poi proseguire nella giornata di domani. Il Bari tornerà in campo domenica pomeriggio e lo farà al San Nicola contro il Cittadella di Dal Canto. È l’occasione giusta per la squadra di Moreno Longo per proseguire con quanto di buono si è visto prima della sosta. Di seguito le tre certezze da cui ripartire.

LA SOLIDITÀ DIFENSIVA – Una assoluta certezza in questo campionato per il Bari è data dalla solidità difensiva che il reparto formato, soprattutto, da Vicari, Pucino e Mantovani rappresenta. Da quanto è entrato pienamente a regime il difensore ex Ternana ed Ascoli – Mantovani – la difesa biancorossa è stata una delle migliori dell’intero torneo. Buoni segnali, quelli mostrati anche da Lorenco Simic nell’ultima sfida prima della sosta a Salerno. Solo lo Spezia di D’Angelo ha subito meno gol del Bari: 8 per gli aquilotti, 11 per i galletti, sui quali pesando però i 5 gol incassati nelle prime due giornate di assestamento. Ben 6 le reti inviolate per Radunovic, secondo sempre solo allo Spezia.

LE CERTEZZE SUGLI ESTERNI – Una squadra che intenda giocare con il 3-5-2 non può fare a meno di avere delle certezze sulle corsie esterne. In questo momento il Bari dispone di una coppia di quinti assolutamente inamovibile: la corsa e i gol di Dorval, gli inserimenti e la brillantezza di Oliveri sono al momento tutti ingredienti a cui è impossibile rinunciare. Ci si attende qualcosa in più da Favasuli e da Tripaldelli, così da avere anche dei ricambi importanti.

LA COPPIA D’ATTACCO – La prima mezz’ora nel secondo tempo con la Reggiana e l’intera sfida di Salerno hanno lanciato un messaggio inequivocabile: il Bari deve giocare con la doppia punta d’avanti. La sterilità offensiva vista contro Catanzaro, Spezia e Carrarese in un solo colpo sembra essere diventata un lontano ricordo. Il tandem formato da Lasagna e Novakovich piace, vince e convince. Sembra impossibile rinunciare a questo nuovo duo nella sfida contro il Cittadella.