Mancano 10 giornate alla fine del campionato e il Bari è momentaneamente fuori dalla zona playoff. Certo, il treno non è ancora completamente passato, ma i biancorossi, per rimanere attaccati alla top 8, devono cominciare a fare sul serio. La gara contro il Sassuolo, capolista, arriva in un periodo non facile per il Bari, ma proprio un big match di questa portata potrebbe aiutare a riaccendere quel fuoco che serve per vincere le partite e che, lentamente, si sta affievolendo col passare delle giornate.

Il reparto che può alimentare questa fiamma non può essere che l’attacco: i gol, delle grandi giocate, possono trascinare tutta la squadra. Il problema è che proprio il reparto avanzato, in questo momento, è quello più appannato, più in difficoltà. Assodato il centrocampo a tre, con Maggiore assieme a Benali e Lella, Longo non ha ancora trovato la giusta quadra davanti. Tra infortuni e scelte sempre diverse, il Bari non ha dei veri e propri titolari in attacco: arrivati a questo punto della stagione, è arrivato il momento di fare delle scelte.

Con il rientro di Novakovich, ora sono tutti a disposizione: oltre a lui, Longo può contare su Lasagna, Bonfanti, Favilli e i trequartisti Bellomo, Falletti e Pereiro. Non sempre l’accoppiata punta e trequartista ha dato risposte positive, mentre il doppio centravanti ha dato più certezze. Nelle ultime dieci gare, Longo potrebbe scegliere una coppia e dargli fiducia e continuità, fondamentale per aumentare l’affinità tra partner d'attacco. Già a Reggio Emilia sarà importante capire a chi Longo affiderà le chiavi del reparto offensivo: d'ora in avanti, servono più certezze e meno esperimenti.

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 06 marzo 2025 alle 12:00
Autore: Alessio Bonavoglia
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