Una delle cose che in una squadra è più difficile cambiare è la difesa. Se si va a guardare chi sono i giocatori meno colpiti dal turnover, spesso sono proprio i difensori: l'allenatore sceglie i suoi uomini fa fatica a metterne altri al loro posto. Questo, però, non succede nel Bari di mister Moreno Longo: il tecnico biancorosso, infatti, sta ruotando spesso i tre della retroguardia, non disponendo di una gerarchia chiara, soprattutto nelle ultime gare.

Il difensore più utilizzato da Longo è Raffaele Pucino, con 1665 minuti giocati. Il giocatore ex Pescara ha già più minuti giocati rispetto a tutti quelli della stagione scorsa, sintomo di grandissima considerazione da parte di Longo. Il ruolo di braccetto destro è il suo, anche se, nell'ultima gara giocata, in quel ruolo ci è andato Valerio Mantovani, il secondo difensore per minutaggio (poco più di 1500 minuti). 

Il centrale ex Ascoli ha giocato in tutte le posizioni della difesa a tre: braccetto sinistro (la maggior parte delle volte), centrale e nell'ultima gara anche a destra, risultando come uno dei più positivi di questa prima metà di stagione. Qualche minuto in meno, anche per via di infortuni (un nuovo incidente lo terrà fuori dalla contesa col Brescia), per capitan Vicari, comunque una certezza al centro della difesa. A volte, però, Longo ha dato fiducia in quel ruolo anche a Lorenco Simic, il meno utilizzato dei difensori, ma schierato titolare anche in gare importanti, come quella contro lo Spezia di fine 2024.

Gode di stima anche Nosa Obaretin, entrato stabilmente nelle rotazioni di Longo come braccetto di sinistra. Nelle ultime uscite è anche partito da titolare, dando prova di grande crescita rispetto ad inizio stagione

Sezione: News / Data: Ven 17 gennaio 2025 alle 16:30
Autore: Alessio Bonavoglia
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