Uno degli elementi più positivi di questo inizio di stagione nel Bari di Moreno Longo è certamente il suo fedelissimo Valerio Mantovani. Arrivato in biancorosso qualche giorno prima dell’inizio del campionato, il difensore scuola Torino ha fatto letteralmente svoltare il reparto arretrato della squadra.

I numeri sono abbastanza eloquenti: senza Mantovani in campo il Bari ha incassato 5 gol in 2 partite; con Mantovani in campo ne sono stati incassati 3 nelle successive 5 gare. Naturalmente non tutti i meriti si possono attribuire all’ex Ascoli e Ternana – è da segnalare la crescita tattica e atletica di tutta la squadra – ma il contributo dato è indiscutibile.

Un contributo che non si è limitato alla propria area di rigore. Anche nell’area avversaria Mantovani ha fatto sentire il suo contributo. Omen nomen: non si poteva fare di meglio per rimpiazzare l’altro grande Valerio ritiratosi questa estate.

Ma, se è possibile, l’apporto più importante che Valerio Mantovani ha dato al gruppo è quello della leadership. Il numero 3 biancorosso si è da subito segnalato per un’innata dote di trascinatore – cosa che è stata segnalata prontamente da tanti addetti ai lavori che hanno avuto modo di lavorare con lui. La sensazione è che, al momento, per Longo lo schieramento della difesa preveda Mantovani come punto di partenza, rendendolo più insostituibile perfino del capitano Vicari.

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 10 ottobre 2024 alle 15:00
Autore: Antonio Testini
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