Il Bari è chiamato ad uno sprint finale di una certa importanza per puntare al grande obiettivo dei play off. Per arrivare a questa meta tutto non può che passare dal rendimento degli attaccanti e dalla loro prolificità. Nei biancorossi i centravanti di riferimento sono Kevin Lasagna, Nicholas Bonfanti e Andrea Favilli

Lasagna è indubbiamente una delle punte di diamante della squadra di Longo arrivato a Bari con le aspettative di un vero e proprio colpo da novanta. L'inizio era stato interessante sul piano della preparazione, con un precampionato estivo che faceva presagire a grandi cose. Per la verità, l'ex attaccante di Carpi, Udinese e Verona ha balbettato e non poco, complice anche qualche acciacco fisico che ne hanno minato certezze e utilità sostanziale. Solo nell'ultimissimo periodo il buon Kevin ha potuto sprigionare le sue qualità e la sua esperienza timbrando anche qualche gol. Al momento sono sei le reti realizzate dal centravanti lombardo. Un bottino non particolarmente esplosivo. Ci si aspettava un numero maggiore di realizzazioni con la speranza che questo finale di stagione possa muovere di più la sua personale classifica cannonieri.

E' arrivato, invece, nel mercato di gennaio con altrettante buone intenzioni Nicholas Bonfanti. L'ex attaccante del Modena non ha mai lesinato la sua felicità per essere approdato al Bari ma i suoi numeri, al momento, sono molto poco confortanti. Al netto di molte partite giocate in corso d'opera e non da titolare, il centravanti scuola Inter ha totalizzato, sino ad oggi, una sola rete in undici presenze non dando quel reale contributo che ci si aspettava. Lo stesso Longo, probabilmente, si aspettava di più dal calciatore che, spesso, è sembrato un po' fuori dal gioco corale biancorosso. Al momento sembra non proprio la prima scelta del tecnico dei galletti.

In ultima analisi c'è Andrea Favilli, arrivato sin dall'inizio della stagione, il quale sperava di ritagliarsi un posto da titolare. In realtà Andrea ha dovuto battagliare per ritagliarsi uno spazio risultando, in ogni caso, decisivo in alcune circostanze. Al momento, sono quattro le reti realizzate dall'ex attaccante dell'Ascoli in diciotto presenze. Considerando il minutaggio a disposizione non si può certo parlare di numeri completamente negativi.

Insomma, una batteria di centravanti dalle più svariate caratteristiche ma con un cosa in comune: la fisicità e la presenza in area di rigore. Di sicuro, Longo ha chiaramente dimostrato di puntare su uno dei tre nella sua logica tattica. Mai vi è stata una reale coesistenza tra i tre. Solo uno, infatti, veste sempre la maglia da titolare. Solo una maglia per provare a finalizzare le azioni biancorosse. Solo uno ha sulle sue spalle il peso dell'attacco barese. In questa fase, è Lasagna a essere sempre preferito ma non c'è dubbio che anche per Bonfanti e Favilli le occasioni ci saranno per dare una concreta mano al Bari nella sua corsa verso l'obiettivo play off.

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 18 aprile 2025 alle 10:00
Autore: Maurizio Calò
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