Reparto difensivo a caccia di solidità. Due le certezze

Sei reti subite in quattro incontri sono forse un po’ troppi per il Bari di mister Moreno Longo. Lo scorso anno, dopo altrettanti match disputati, quella incassata da Brenno fu appena una, nell’1-1 casalingo contro il Cittadella. In un reparto ormai orfano di Valerio Di Cesare, si va quindi a caccia di maggiore solidità, facendo leva anche su alcune certezze che dovrebbero permettere di innalzare, a lungo andare, il tasso qualitativo.

Gli ultimi giorni di mercato hanno portato in dote ai biancorossi un nuovo difensore, vale a dire Lorenzo Simic, centrale difensivo classe ’96 che potrà sicuramente aggiungere esperienza al reparto arretrato. Il croato, arrivato in prestito dal Maccabi Haifa, potrebbe diventare un vero e proprio punto di riferimento della difesa, con Vicari che ritornerebbe al ruolo di braccetto, ricoperto già lo scorso anno accanto a Di Cesare, scalzando di conseguenza Pucino dall'undici titolare. Per Vicari, considerando anche la fascia di capitano al braccio, le responsabilità aumentano e non potrebbe essere altrimenti vista l’esperienza da lui maturata in questi anni.

Resta da comprendere, poi, chi andrà a completare la linea dei tre, con Mantovani in crescita ed Obaretin che complice anche l’inesperienza, avrebbe necessità di ulteriore tempo per adattarsi alla nuova categoria. Quanto vista in campo infonde fiducia, ma alla ripresa il Bari dovrà dare inevitabilmente delle risposte, a partire dal match del "San Nicola" contro il Mantova che rappresenterà un primo banco di prova in ottica futura.