Storie biancorosse, quel primo precedente contro il Parma: debutto in B e punteggio tennistico

Quella di sabato prossimo alle 14 tra Bari e Parma al S. Nicola sarà certamente una sfida avvincente, tra due compagini in piena lotta per le zone nobili della classifica del campionato cadetto. Un dato curioso, che riguarda ambedue le compagini, è che la prima sfida in assoluto tra le due squadre risale addirittura al 13 ottobre 1929, in terra pugliese, in quella che fu per i 2 club la prima partita nella serie B a girone unico della loro storia.

La cadetteria, creata proprio quell’anno nella forma in cui la conosciamo oggi, si aprì, per biancorossi ed emiliani, con un Bari-Parma rimasto nella storia anche per il punteggio finale. I galletti, che giocarono quel campionato con la denominazione di Unione Sportiva Bari, infatti, fecero una grande partita.

Sulla panchina barese sedeva allora l’ungherese Josef Uridil, esponente della scuola calcistica magiara allora tanto in voga. Ed i suoi uomini, passati in vantaggio dopo soli 5 minuti con un gol di Francesco Rastelli, maramaldeggiarono nella ripresa, grazie alla tripletta di Bottaro (al 52’, 56’ e 65’) ad un altro sigillo dello stesso Rastelli allo scoccare dell’ora di gioco ed alla firma finale di Raffaele Costantino al 66’, per un 6-0 che resta tuttora la vittoria più larga del Bari sul Parma nei precedenti tra i due team.

I pugliesi, con Bottaro autore di ben 18 reti personali, terminarono quel primo campionato di B a metà classifica, al nono posto, con un rendimento stranissimo (imbattuti in casa, concessero agli avversari solamente un paio di pareggi, ma in trasferta in tutta la stagione portarono a casa solo 4 punti), mentre il Parma, allenato da Emilio Grossi, finì la sua annata dodicesimo, salvandosi comunque senza troppi patemi.