5 gol incassati nelle prime due partite contro Juve Stabia e Modena. 1 gol incassato nelle successive tre con Sassuolo, Sampdoria e Mantova. Tra i protagonisti di questo netto salto di qualità della difesa biancorossa c'è sicuramente Valerio Mantovani. Il centrale arrivato in Puglia dall'Ascoli ha convinto da subito tutti per condizione fisica, concentrazione e leadership. 

In tanti avevano sottolineato le innate doti di leadership del centrale scuola Torino. Ai nostri microfoni, per esempio, il suo ex allenatore Roberto Breda lo aveva così elogiato: "Mantovani è un giocatore molto duttile, perché può fare tutti i ruoli. Ha grande personalità e sempre il giusto atteggiamento ed è un ragazzo che nel gruppo si sente"

Sicuramente importante è anche il sodalizio con Moreno Longo che nelle giovanili del Torino lo aveva posto al centro della difesa, scegliendolo anche come capitano dei giovani granata. Il suo ex compagno Troaini aveva così parlato ai nostri microfoni: "Mantovani è un giocatore molto duttile, perché può fare tutti i ruoli. Ha grande personalità e sempre il giusto atteggiamento ed è un ragazzo che nel gruppo si sente".

Il gol della sicurezza di ieri pomeriggio è stato il giusto premio per una partita perfetta. Importante anche il segnale dato da Longo che lo ha posto al centro della difesa, dopo aver sostituito Vicari, caricandolo di ulteriori responsabilità. Infine, la rivoluzione copernicana, che ha portato il Bari a vincere – e non a perdere – le partite grazie alla palle inattive, si deve anche a lui.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 15 settembre 2024 alle 20:00
Autore: Antonio Testini
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