Nel corso di una conferenza stampa tenuta questo pomeriggio allo stadio San Nicola, il direttore sportivo biancorosso Ciro Polito si è soffermato sui proventi provenienti dalle cessioni di Caprile e Cheddira: "La società ha stanziato anche a quei soldi un budget nella media per la categoria, il presidente ha sempre detto che la priorità era il bilancio. Quest'anno ci sono meno introiti da parte della Lega, grazie a quei soldi siamo riusciti a mantenere il budget dello scorso anno. Loro avevano avuto attenzioni, è giusto che si siano presi l'opportunità. A lui avevano detto che se fosse rimasto in B non sarebbe rimasto in Nazionale, ha ricevuto un'offerta irrinunciabile dal Parma ma ha rifiutato, perché in questa categoria avrebbe accettato solo Bari".

Una chiosa sulle cifre: "Non spetta a me dirlo, è una questione di rispetto per la proprietà".

Ancora sulle cessioni"Cheddira ha avuto tante attenzioni e poche offerte vere, solo Angelozzi ci credeva veramente ma non poteva acquistarlo. Il Napoli è l'unica squadra che ha messo sul piatto dei soldi per mandarlo in Serie A. Caprile è un portiere futuribile, i partenopei ci credevano e volevano vederlo in massima serie, non ho rammarico e sono soddisfatto per quanto i ragazzi hanno dato a noi".

Polito ha proseguito: "Gran parte di quei soldi li abbiamo spesi per i prestiti, perché la maggior parte sono onerosi. Sulla carta abbiamo costruito una squadra più forte dello scorso anno, poi per quanto riguarda i risultati parlerà il campo. Vi dico la mia, abbiamo fatto una squadra che non mi soddisfa".

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 14 settembre 2023 alle 16:30
Autore: Raffaele Digirolamo
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