Nel proseguo della nostra intervista Vincenzo Torrente, trovano spazio ricordi vicini e lontani. Così il tecnico parla della sua esperienza in Puglia"È stata un'esperienza positiva e di grandi soddisfazioni. Non è stato facile ripartire dopo la retrocessione e le varie penalizzazioni subite in quei due anni, con una squadra di giovani promettenti ma ci siamo tolti soddisfazioni. Non era scontato salvarsi, ce la si è fatta e abbiamo valorizzato tanti ragazzi. Mi è rimasta del cuore per quelle due imprese compiute nel periodo peggiore della storia del club. Ricordo il gruppo, Angelozzi, Doronzo, e soprattutto il tifo".

Sui giocatori biancorossi rimasti nel cuore: "Fare solo un nome è impossibile. Penso a Sabelli, a Ceppitelli, a Polenta, a Galano. Ma la soddisfazione più grande me l'ha data Caputo, che ho convinto a fare la punta, all'inizio ruolo non suo, e al secondo anno se non erro fece 18 gol. Chiaramente son contento di tanti che sono arrivati a giocare in Serie A, come Lamanna. Tante promesse hanno fatto poi un'ottima carriera".

Sulla recente avventura al Padova"Lo presi che era un anno e mezzo prima quasi ai playout, e arrivammo quinti quell'anno. La scorsa stagione terminammo secondi, miglior difesa, terzo miglior attacco, 70 punti. Il tutto senza che la società mi avesse obbligato a vincere il campionato. Un esonero ingiustificabile per me, però mi mancava un'esperienza del genere e a 58 anni ho visto anche questa, non mi meraviglio più di niente. Contento anche della finale di Coppa Italia, seppur non vinta. Son contento di aver valorizzato un ragazzo come Giovanni Leoni, tra i difensori più promettenti, da cui poi la società ha ricavato due milioni come plusvalenza, dandolo alla Sampdoria. Tramite playoff, avremmo potuto anche salire in B ma è stata una fatta una scelta. La ricordo comunque con piacere".

Sul futuro"Ho avuto qualche possibilità non concretizzata, aspetto qualche altra chiamata. Nel mentre vedo le partite. La Serie B sarebbe un sogno, ma valuto ciò che mi capiterà e spero presto, voglio ritornare".

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 26 novembre 2024 alle 19:00
Autore: Piervito Perta
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