Il Bari supera l’esame Cittadella vincendo 3-2 e si porta a 20 punti in classifica: punti che, attualmente, valgono il sesto posto in piena zona playoff. Partita dai due volti, che ha messo in luce sia i lati positivi che quelli negativi della squadra allenata da Moreno Longo. Primo tempo straripante dei biancorossi: apre il match Kevin Lasagna, autore di una rete meravigliosa a seguito di una percussione personale che ha ricodato il Lasagna dei tempi d'oro. Lo stesso ex Carpi e Udinese, però, ha lasciato anzitempo il campo per via di un problema fisico, che sarà da valutare nei prossimi giorni. Al 45’ minuto Sibilli guadagna e trasforma egregiamente un calcio di rigore, trovando il secondo centro stagionale, e un minuto dopo dopo Maiello segna un gol al volo fantascientifico che vale il 3-0 nella prima frazione. 

I primi dieci minuti della ripresa, però, sono un disastro: il Cittadella, infatti, in poco tempo segna due reti con Carissoni e Pandolfi e spaventa il Bari, che tiene il risultato non senza difficoltà, sbagliando anche due gol nel finale con Falletti e Favilli che avrebbero potuto chiudere la gara.

Il Bari dunque arriva a quattro vittorie in campionato (seconda consecutiva) e allunga la striscia di imbattibilità, ormai lunga 12 partite. La squadra di Longo ha dimostrato di poter fare grandi cose, ma rischiare ancora di subire una rimonta dopo un primo tempo del genere è un campanello d’allarme che non va sottovalutato. Longo sa di dover ancora lavorare molto, ma intanto si gode un risultato importante: vincere aiuta a vincere, e il Bari ha iniziato a farlo.

Sezione: Copertina / Data: Dom 24 novembre 2024 alle 17:20
Autore: Alessio Bonavoglia
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