C'è un campionato tutto da vivere, in casa Bari. Nonostante il rendimento non all'altezza fin qui e diverse vittorie che già mancano all'appello, nel quartier generale biancorosso può rimanere alta la speranza di sollevare in direzione ambizione una stagione che cerca ancora le sue risposte. La sensazione, ribadita a gran voce da tanti addetti ai lavori, è che basterebbe poco per non dilapidare chance di vittoria e inanellare quei risultati utili a risalire la china.

Intanto domenica l'attesa sfida di Salerno: importante perché, in caso di tre punti, permetterebbe al Bari di andare in sosta (prevista proprio dopo la gara contro i granata) con il cuore più leggero e tanta fiducia.

E poi? Il 24 novembre il Bari ripartirà col Cittadella in casa, il 30 novembre e 7 dicembre se la vedrà rispettivamente contro Brescia (in Lombardia) e Cesena (in casa). Dicembre, poi, proseguirà con altri quattro match: Pisa-Bari del 13 dicembre (sfida naturalmente dal coefficiente di difficoltà alto, ma chissà come i galletti arriveranno a questo match); Bari-Sudtirol del 21 dicembre; infine, nelle ultime due partite dell'anno solare ci sarà spazio per Palermo (26 dicembre, in Sicilia) e Spezia (29 dicembre, al San Nicola). Non esattamente un percorso semplice, specie nella parte finale del 2024. Ma il Bari ha l'occasione per decidere il suo destino in incontri che potrebbero segnare davvero la svolta stagionale.

Sezione: Copertina / Data: Ven 08 novembre 2024 alle 18:30
Autore: Redazione TuttoBari
vedi letture
Print