Caccia al nove, il Bari guarda in C. Chi è Tommaso Fumagalli?

Le sole diciotto reti segnate in questa prima metà di stagione dai galletti, che vanno a pari passo con una stagione che stenta a decollare e a regalare soddisfazioni a un pubblico che nella passata annata aveva messo un piede in A prima di essere fermato dal Cagliari di Ranieri, sono un campanello d’allarme che costringerà la società a rivedere il proprio operato optando per una vera e propria rivoluzione sul piano offensivo. L’arrivo in Puglia di Kallon, promesso sposo dei biancorossi per cui mancano ormai soltanto alcuni dettagli, non è che il primo di una serie di interventi in entrata che la società guidata da De Laurentiis dovrà fare per regalare ai propri tifosi una seconda frazione di campionato di livello superiore.

Tra i nomi fatti per migliorare il collettivo di attaccanti, tra le varie voci che volevano un interessamento per Henry e quelle che vedono un’accelerata per l’affare che porterebbe Moro al San Nicola, vi è quello di Tommaso Fumagalli. Ma chi è il giovane bomber per cui il Bari sembra aver superato la concorrenza?

Nato nel febbraio del 2000, il centravanti della Giana Erminio – nella quale milita sin dai tempi delle giovanili, fatta eccezione per l’esperienza di due anni con il Caravaggio – ha collezionato sino a questo momento ben 12 reti in stagione, alla prima esperienza da titolare in serie C dopo i primissimi minuti collezionati con i lombardi. Capocannoniere di categoria grazie al gol siglato contro la Pro Patria che gli ha permesso di staccare – battendo il portiere avversario per la sesta partita consecutiva – l’attaccante della Triestina Facundo Lescano, fermo a quota 11.

Secondo solo a Jacopo Murano, che con il suo Picerno nel girone C ha messo a referto 14 reti, il giovane centravanti dei lombardi, in piena lotta playoff per una promozione nella prossima cadetteria, potrebbe fare il grande salto proprio verso il secondo campionato nazionale già nella sessione di mercato in corso, sfruttando il grande momento di forma per riconfermarsi anche ad alti livelli. Nel Bari – dove una punta con uno spiccato senso del gol come quello che sta dimostrando il classe 2000 sarebbe di enorme aiuto – il centravanti potrebbe occupare, date le sue caratteristiche, diverse posizioni di campo: usato infatti nella sua attuale formazione sia come comprimario in un tandem d’attacco che come fantasista alle spalle del centrattacco Maguette Fall, Fumagalli potrebbe agire da seconda punta al fianco di un nove puro come Davide Diaw, o prendere posizione come punta di diamante nel tridente tanto utilizzato da Pasquale Marino.

I pugliesi, alle prese con una situazione di difficile gestione, potrebbero decidere di investire in una scommessa da un campionato inferiore per decidere le sorti della propria stagione, e il bomber della Giana Erminio sembra proprio il profilo perfetto, anche in ottica futura.