Sono passati due giorni dal match interno tra Bari e Spezia, ma la grande prestazione dei galletti ha riacceso le speranze di una piazza che aveva il morale sotto i tacchi dopo tre sconfitte consecutive. I tifosi sono rimasti piacevolmente colpiti dal gioco della squadra e dalle mosse di mister Longo. Sugli scudi Mantovani,Simic e Dorval. Ecco alcuni commenti dei supporter biancorossi giunti sulle nostre pagine social.

"Con lo Spezia le seconde palle erano nostre e non si vedeva in campo una grossa differenza di classifica. Bisogna sistemare la panchina se si vuole puntare a qualcosa di più", il parere di Giovanni. "La vittoria di oggi è stata stupenda. L'ossatura di squadra c'è. Con un centravanti da 20 gol e un paio di rincalzi all'altezza potremmo fare grandissime cose. Purtroppo conosciamo questa società", la chiusura amara di Francesco."Finalmente una gioia. Squadra quadrata, tosta, aggressiva e tecnica. Una partita bella da vedere. La mano dell'allenatore è evidente sotto l'aspetto tattico e psicologico, Longo non ha sbagliato una mossa, è un allenatore intelligente. Quasi tutti i giocatori del Bari hanno giocato da 7 in pagella. Ancora una volta inconcludenti gli attaccanti. Lella fa grande movimento ma deve migliorare in qualità. Peccato per l'eurogol annullato a Dorval, tutta la tifoseria avrebbe invaso lo stadio.Una menzione particolare per Simic: ha giocato come un centrale di caratura internazionale", scrive un entusiasta Giovanni.

Pareri unanimi sul mercato. I tifosi si aspettano poco, soprattutto alla luce delle precedenti campagne acquisti, dove si è investito al ribasso e si è puntato principalmente sui prestiti.

"Io non mi aspetto nulla dal mercato, Magalini è venuto post gara a ribadirlo. Mi aspetto solamente qualche riserva", l'opinione di Giuseppe."Abbiamo poche aspettative su questo mercato. La società ha fatto capire come vuole muoversi e quindi dobbiamo rassegnarci a questo. Spero, almeno, che la squadra venga puntellata con qualche giocatore ad hoc", il laconico commento di Mauro.

Sezione: News / Data: Mar 31 dicembre 2024 alle 22:00
Autore: Armando Ruggiero
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