La vita di Protti in un film. Le riprese sono già iniziate. Intanto, il diretto interessato parla dalle colonne di Repubblica della sua esperienza in biancorosso: "Sono legatissimo al Bari e ai suoi tifosi. Per me hanno fatto cose straordinarie. Ricordo lo striscione con la mia immagine in Curva Nord, roba da brividi. E i cartelli sulla tangenziale inneggianti a me: cose da pazzi. Ma sono stato anche nei giorni scorsi a Bari e l’abbraccio dei tifosi è caldissimo come se non fossi mai andato via dalla città. Sapete qual è la cosa che mi emoziona di più? Vedere gli occhi dei bambini, felici di conoscermi. Si capisce quanto i genitori abbiano parlato bene di me, i loro sguardi sono incantati. Ricordi? Di sicuro c’è la promozione in A, ma credo che il rapporto tra me e i baresi si sia rafforzato proprio nelle difficoltà. Nell’anno della retrocessione in B, ho segnato forse il gol che più mi rappresenta, quello della vittoria per 2 a 1 per la Cremonese: calciai, colpii la traversa, caddi e poi mi rialzai per trafiggere il portiere avversario con un bolide. Indimenticabile. Peccato per quella retrocessione: quell’anno battemmo 4 a 1 l’Inter, vincemmo con il Milan e pareggiamo due volte con la Juventus. Ma evidentemente doveva andare così".

Sezione: News / Data: Gio 27 marzo 2025 alle 09:00
Autore: Redazione TuttoBari
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