Si è conclusa la sfida valida per la trentunesima giornata di campionato di Serie B, che ha visto il Bari perdere in casa della Carrarese con risultato di 2-1. I biancorossi inizialmente in vantaggio grazie al gol di Simic, si fanno rimontare con Torregrossa e Guarino. Di seguito, i top e i flop della gara.

CHI SALE - Tra le poche note liete della gara c’è sicuramente il gol di Simic, che trova la sua prima rete con la maglia biancorossa. Il difensore disputa una prova solida, una prestazione che, al netto del risultato negativo, lascia intravedere segnali positivi. Da segnalare anche l’ottima gara di Radunovic, autore di diversi interventi importanti che evitano un passivo ancora più pesante. Il portiere biancorosso non ha responsabilità sui gol subiti e, anzi, si dimostra reattivo e concentrato per tutta la partita, dando sicurezza al reparto arretrato. Bene anche Pereiro, almeno per buona parte della gara. L’uruguaiano cerca di accendere la manovra offensiva e va vicino al gol con una punizione insidiosa che per poco non sorprende il portiere avversario. Con il passare dei minuti, il suo rendimento cala, complice anche il generale spegnimento della squadra. Un segnale comunque incoraggiante, in attesa di una maggiore continuità.

CHI SCENDE - Tra le note negative della partita c’è sicuramente la prestazione di Falletti, che, schierato dal primo minuto, non riesce mai a incidere. Il trequartista appare spento, poco ispirato e privo di quella scintilla che potrebbe accendere la manovra offensiva. Fatica a trovare spazi e a rendersi pericoloso, finendo per eclissarsi nel corso della gara. Un’occasione mancata per dimostrare il suo valore e dare il proprio contributo alla squadra. Non brilla nemmeno Benali, apparso meno brillante rispetto alle sue ultime uscite. Il centrocampista, che in altre occasioni aveva preso per mano la squadra con personalità e qualità, stavolta fatica a entrare in partita. Troppo impreciso e meno lucido nella gestione del gioco, non riesce a garantire quella fluidità necessaria per far girare la manovra. Una prestazione sottotono, che rispecchia le difficoltà generali della squadra. Deludente anche la prova di Oliveri, tornato titolare dopo due mesi di assenza. La lunga inattività si fa sentire, e il centrocampista appare fuori ritmo, faticando a trovare il giusto passo per stare al centro del gioco. La condizione fisica non ottimale probabilmente incide sulla sua prestazione, impedendogli di esprimersi al meglio. Un rientro complicato, che lascia qualche interrogativo sulle sue attuali condizioni.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 30 marzo 2025 alle 21:00
Autore: Martina Michea
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