A La Gazzetta del Mezzogiorno il ricordo di Torrente sull'esperienza in biancorosso: "È stato il momento peggiore della storia del club ma si è fatto benissimo. Sono orgoglioso di quanto fatto a Bari. Tra penalizzazioni e problemi societari, facemmo miracoli. Ricordo una piazza da serie A, che vive di calcio. E, ancora, un gruppo di lavoro eccezionale con il ds Angelozzi e il segretario Doronzo. Oltre ad un gruppo di ragazzi bravissimi e di prospettiva come Ceppitelli, Sabelli, Galano e Bellomo. Per non dimenticare Ciccio Caputo che reinventai come attaccante. Segnò tantissimi gol. Sul piano umano, la città mi è rimasta nel cuore. Quello che si fece non era affatto scontato. Mi sono anche divertito. Giocavamo pure bene".

Sezione: News / Data: Gio 03 ottobre 2024 alle 10:20
Autore: Redazione TuttoBari
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