AUGURI BARI, Bergossi: "Bari? La mia seconda casa. Che gioia i tifosi..."

Nei 106 anni di storia biancorossa un posto particolare è riservato ad Alberto Bergossi. L'ex attaccante dei galletti ha contribuito con impegno, tenacia e professionalità a scrivere pagine importanti del club a metà degli anni '80. Oggi è agente dei calciatori e la nostra redazione lo ha contattato per conoscere, a quasi 30 anni di distanza, i ricordi e le sensazioni della sua esperienza barese: 

"Anche se sta attraversando un momento particolare, il Bari resta una fra le società più gloriose d'Italia. Per questo voglio fare i miei migliori auguri per il traguardo storico dei 106 anni. Ho trascorso 5 anni stupendi, i più emozionanti della mia vita e ringrazio tutti i baresi che mi sono stati vicino in quegli anni. Sono molto legato a questo club e a tutta la città. Nei miei trascorsi da giocatore mi sono sentito come a casa e quindi posso tranquillamente affermare che sono barese d'adozione. Devo molto a Bari, sia dal punto di vista sportivo sia professionale. Qui mi sono anche laureato. Il ricordo più bello? L'affetto della gente e il ritorno in serie A del Galletto dopo 19 anni trascorsi tra cadetteria e serie inferiori. Lo rammento benissimo come se fosse ieri. In quell'occasione non avevo mai assistito a tanta gioia come accaduto lungo le vie della città. Furono delle scene incredibili che non avevo mai visto neppure durante il carnevale di Rio. E ricordando tutta quella felicità sui volti della gente, dei tifosi, il mio più caro augurio è rivolto a loro. Faccio sempre il tifo per il Bari e spero che in un futuro non troppo lontano possa tornare a calcare i palcoscenici che gli competono".