Il Bari non sfrutta la scia della vittoria contro il Modena e pareggia ancora in casa contro la Sampdoria: al San Nicola, in una cornice di pubblico unita dal gemellaggio tra le due tifoserie, termina 1-1. Gara piuttosto equilibrata, con i blucerchiati che hanno avuto la meglio durante la prima frazione, dove hanno colpito anche due legni prima di segnare nel recupero con l’ex Milan Niang, servito dal giovane di proprietà dell’Inter Akinsanmiro. Il Bari risponde nella ripresa, a pochissimi minuti dal fischio d’inizio del secondo tempo con il tap-in vincente di Giulio Maggiore, che ha messo a referto il suo secondo gol in maglia biancorossa.

Se il centrocampo con Maggiore sembra aver davvero trovato la giusta quadra (nonostante un Benali non in grandissima forma oggi), lo stesso non si può dire dell’attacco, che Longo propone ancora nella formula trequartista e prima punta, con Bellomo e Bonfanti mai pericolosi nei primi 45 minuti. Durante l’intervallo il tecnico affianca Lasagna a Bonfanti, e l’ex Carpi e Udinese è subito decisivo: il gol di Maggiore è propiziato dal palo colpito proprio dal numero 15.

Piove sul bagnato in difesa, dove Simic, tornato a disposizione dopo l’infortunio e chiamato a sostituire Vicari al centro della difesa a tre, è stato costretto ancora ad uscire per un problema fisico. Al suo posto, Longo ha lanciato Tripaldelli come braccetto, che non ha sfigurato contro un cliente scomodo come Niang.

Bari che, con questo pareggio, scivola al nono posto e abbandona momentaneamente la zona playoff: a dieci giornate dal termine, questa non è una buona notizia per la squadra di Longo, che già dalla prossima partita (trasferta contro la capolista Sassuolo) dovrà cercare di portare punti per rimanere attaccata alle prime otto.

Sezione: Copertina / Data: Dom 02 marzo 2025 alle 20:00
Autore: Alessio Bonavoglia
vedi letture
Print