Tra i vari pregi di Moreno Longo quello più evidente è, certamente, la schiettezza. L'allenatore del Bari, in questo primo scorcio di avventura con i galletti, è sempre stato chiaro con i suoi, nel pre e nel post gara, ma anche con i piani alti della società pugliese. Basti pensare a quando richiese un maggiore sforzo nel finale del mercato estivo. Oggi, in conferenza, l'ex Como è stato ancora una volta chiaro, richiedendo migliorie in tutti i reparti. Longo, infatti, ha detto: "Ho chiesto di migliorare la qualità della squadra. Se devo prendere un attaccante che vale i nostri, non ne vale la pena. Siamo assortiti un po' male sulla linea dei trequartisti: Bellomo, Sibilli e Falletti sono destri che giocano a piede invertito, e questo non piace loro molto, Manzari è un mancino che gioca su quel lato. Mi fate il nome di Gaston Pereiro: a Terni ha fatto 6/7 gol da trequartista nell'unica mezza stagione in B. Io ho chiesto migliorie in tutti i reparti perché sono ambizioso. So anche cosa ci possiamo permettere".Dunque il trainer barese è stato netto, in particolare sulla situazione trequartisti, ma ha parlato a tutto tondo della sua squadra, chiarendo anche la situazione di Matino, in odore di addio. Un trequartista, dunque, è la priorità, con la consapevolezza dello stesso mister che la società si potrà spingere sino a un certo confine. Longo ha fatto l'esempio di Brunori per far capire come certi nomi non siano, purtroppo, alla portata del Bari. E questo induce riflessioni extra campo che andranno analizzate in separata sede.

In seguito, ha analizzato gli avversari e ha spiegato che servirà duttilità e grande sacrificio. I galletti dovranno essere bravi a leggere i vari momenti e a saper soffrire quando sarà necessario. In proposito ha spiegato: "È cresciuta tantissimo e ha dei numeri importanti in diverse situazioni. Ci aspettiamo una squadra in ottimo stato di forma, che sta bene e con giocatori che la portano a essere tra le prime per dribbling e palle recuperate. Dobbiamo fare una gara di sacrificio, è difficilmente decifrabile. Dovremo cambiare pelle durante la partita"

 In ultimo ha analizzato la fase difensiva, che ad ora conta cinque elementi, data l'uscita di Matino. "La situazione è chiara. Ne abbiamo cinque molto affidabili e che hanno dato risposte positive. Sceglieremo in base al tipo di avversario e a quello che vedo in settimana. Sono intercambiabili tra loro e valuterò in base a questi fattori". Dunque, a detta del suo allenatore, il Bari è a posto lì dietro e i difensori sono tutti a un ottimo livello, sebbene Matino vada,a priori, sostituito.Ora a parlare dovranno essere i giocatori sul campo e la dirigenza con i fatti, per cercare di alzare il gap di questa squadra e di fare un girone di ritorno che possa far crescere ulteriormente le ambizioni della piazza barese.

Sezione: Copertina / Data: Sab 11 gennaio 2025 alle 22:00
Autore: Armando Ruggiero
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