Non c'è due senza tre: dopo quelle con Pisa e Sudtirol, per il Bari è arrivata la terza sconfitta consecutiva allo stadio Renzo Barbera di Palermo. Delle tre, quella di stasera è probabilmente la peggiore, visto che è arrivata contro un avversario che era in profonda crisi di identità, gioco e risultati, con un allenatore sull'orlo dell'esonero. Ci si attendeva una reazione, ma ancora una volta non è arrivata. Nelle ultime due settimane il Bari ha perso più partite di quelle che aveva perso in tutto il resto della stagione. 

Si conclude molto male il girone di andata che ha avuto un andamento molto particolare: due sconfitte nelle prime due giorante contro Juve Stabia e Modena e tre sconfitte nelle ultime tre. In mezzo c'è stato tanto altro: una squadra solida, difficile da battere e che sembrava non accettare mai la sconfitta come risultato. Tutto questo è stato vanificato nelle ultime settimane.

Adesso la crisi è aperta ufficialmente e starà all'allenatore trovare un rimedio. E' apparso in difficoltà anche Moreno Longo nell'ultimo periodo. Lui che, nei mesi centrali del girone di andata, era sembrato il vero grande timoniere della squadra, in questo momento sembra davvero in difficoltà e all'orizzonte non ci sono acque tranquille. Si torna in campo già domenica e ad attendere i biancorossi ci sarà lo Spezia terzo in classifica. Un'altra sconfitta potrebbe davvero essere un bagno di sangue 

Sezione: Copertina / Data: Gio 26 dicembre 2024 alle 20:45
Autore: Antonio Testini
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