Otto partite, sei pareggi, una sconfitta e altrettante vittorie: l'avvio di campionato del Bari è stato certamente al di sotto delle aspettative. Per cancellare l'amara delusione della promozione svanita all'ultimo respiro serviva ben altro, varie le ragioni che non hanno permesso finora alla formazione di Mignani di stabilirsi ai vertici della classifica ed è necessario correre presto ai ripari per invertire la tendenza.

Di ciò abbiamo parlato con l'ex biancorosso Pietro Maiellaro, il quale ai nostri microfoni ha espresso le sue considerazioni in merito. Queste le sue parole: "La scorsa annata è stata sorprendente, in pochi si sarebbero aspettati quanto è successo. Questo ha inevitabilmente innalzato le aspettative, stanno venendo meno i risultati e gli attaccanti per varie vicissitudini, tra problemi fisici e disposizioni tattiche ancora da assimilare, stanno mancando in zona gol. Una ulteriore attenuante può essere quella che difatti Mignani non ha ancora mai disposto della rosa nella sua interezza, ma sarebbe inutile nascondere che ci siano dei problemi, sono evidenti".

Lo Zar ha dunque continuato: "La squadra non sta giocando come dovrebbe, un collettivo va misurato in tutti e tre i reparti e qualcosa in tal senso non va, è chiaro. Se non c'è condizione e mentalità le difficoltà sono fisiologiche. Del resto sono piccole crisi che possono risolversi allo stesso modo di come si sono presentate, intanto però le altre corrono e non bisogna mollare la presa, altrimenti la classifica si complica davvero e poi recuperare è difficile".

Maiellaro ha dunque chiosato sull'autore del gol dell'ultima partita: "Diaw è un ragazzo molto interessante, ha avuto problemi fisici ma si è rimesso a posto. Può fare cose importanti, le qualità non gli mancano e saprà dare una mano alla squadra. Ciò che però ora bisogna fare è cercare una quadra, dare ad ogni elemento la giusta collocazione tattica". 

Sezione: Esclusive / Data: Gio 05 ottobre 2023 alle 17:00
Autore: Gerardo D’Agostino
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