Settimana delicatissima in casa Bari: dopo il pareggio del Braglia contro il Modena, la distanza con la zona playout si è assottigliata ad un solo punto. Domani, in casa contro la Cremonese, i galletti avranno il compito di conquistare i tre punti per allontanarsi dalla zona calda. Abbiamo analizzato il momento biancorosso con l'ex Totò Lopez, intervenuto in esclusiva ai nostri microfoni.

"Non mi aspettavo una reazione dopo la sosta. Forse le due vittorie fatte in casa con Iachini hanno ingannato un po' tutti, ma analizzando meglio si era giocato con due squadre che stanno per retrocedere. Ora c'è solo da soffrire. Andare in Serie C sarebbe un autentico fallimento. Io ho fatto tanti campionati di B, a Palermo abbiamo rischiato di retrocedere: quando sei lì a lottare sei sempre sotto tensione e percepisci il pericolo". 

"Dalle prime battute avevo capito che non avremmo lottato per il campionato, perché non era stata allestita una squadra all'altezza, ma addirittura lottare per non retrocedere... io ho paura" - ha continuato l'ex regista - "Ho paura perché i giocatori non reagiscono, di settimana in settimana speri di vincere ma ormai siamo arrivati a poche giornata dalla fine e il pericolo è dietro l'angolo".

Sulle prossime gare: "Il calendario è tremendo. Qui bisogna mettersi l'elmetto. Io ero un giocatore valido tecnicamente, ma in quell'esperienza a Palermo capii che la tecnica non sarebbe servita a niente, bisognava solo sputar sangue per 90 minuti per arrivare all'obiettivo. In un'intervista Loseto ha detto "Ma i giocatori sono coscienti del rischio retrocessione?" A questa domanda i calciatori devono dare una risposta, e deve arrivare con la Cremonese. I grigiorossi arrivano da due sconfitte ma stanno lottando per le prime posizioni, sarà tostissima. Sicuramente ci sarà l'aiuto del pubblico, che non manca mai, ma bisogna lottare fino al novantesimo".

Sezione: Esclusive / Data: Gio 04 aprile 2024 alle 19:30
Autore: Alessio Bonavoglia
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