Bari-Cittadella, che ricordi! Dai 51 paganti ai 35mila della Remuntada

Bari-Cittadella sarà la prima sfida play-off della stagione. L'incontro di sabato prossimo opporrà due squadre che hanno sempre cercato di proporre un bel calcio nel corso del campionato. Chi vincerà? Il talento e la tecnica del Bari dell'esordiente Grosso o la forza del collettivo dell'undici di Venturato, al terzo anno di fila sulla panchina del club veneto. E' la prima volta che le due squadre si affrontano in una gara da dentro o fuori. Ma sfogliando l'album dei ricordi non è la prima volta che Bari e Cittadella hanno regalato forti emozioni ai loro supporter.

In otto precedenti sono ben sei le vittorie biancorosse al San Nicola. La prima risale al campionato 2001/02. I galletti s'imposero sulla compagine patavina, al suo primo storico campionato cadetto, per 3-2 in uno stadio semideserto per la contestazione dei tifosi nei confronti della famiglia Matarrese. Un successo fondamentale in ottica salvezza per i padroni di casa, una sconfitta pesante per il Cittadella che lottava, al pari del Bari, per non retrocedere. Quel giorno c'erano poco più di tremila spettatori con appena cinquantuno paganti. Un record negativo che sarebbe stato battuto nella stagione 2013/14 (Bari-Modena del 14 settembre 2013, ndr). E proprio dodici anni dopo il San Nicola fu teatro di un'altra importantissima vittoria per i colori biancorossi. Ma a differenza del 2002 fu il contesto ad essere totalmente diverso. Il Bari del duo Alberti-Zavettieri, spinto dal tifo caloroso di oltre 35mila spettatori (contro un solo supporter ospite), riuscì ad imporsi per 1-0 grazie ad uno splendido calcio di punizione di Lugo. Il club pugliese, fallito meno di due mesi prima, era ancora senza una guida ma riuscì ad inanellare un'incredibile serie di vittorie che gli permise di inserirsi nella lotta play-off, mentre il Cittadella era impelagato in zona play-out. L'anno successivo la partita finì col medesimo risultato. Il gol di De Luca non bastò tuttavia al Bari per sperare di reinserirsi nelle zone alte della classifica ma complicò pesantemente i piani dei granata, scivolati al terz'ultimo posto. 

Una sconfitta che iniziò ad incrinare i rapporti tra tecnico e ds è quella del 27 agosto 2016. Grazie a due reti in avvio di ripresa il Cittadella espugnò il San Nicola regalando un avvio di stagione amaro a Roberto Stellone, Sean Sogliano e Cosmo Giancaspro. La rete di Maniero su calcio di rigore servì solo a ridurre il passivo. A fine campionato il Cittadella, sesto, ottenne la qualificazione ai play-off mentre il Bari, complice un calo di risultati nel finale di stagione, chiuse al dodicesimo posto.