La caduta del Bari. Contro il Modena i biancorossi hanno fornito una prestazione a dir poco deludente. Peccato, perché il successo col Palermo aveva nuovamente animato un po' di ottimismo, salvo retrocedere puntualmente al momento della controprova. E' ormai un cliché di questo Bari finire per non ripetere mai le prestazioni positive, anzi rientrare con forza e se servisse pure maggior urto nelle sue croniche difficoltà.

Questa volta, in un San Nicola comprensibilmente rumoroso per il nefasto pomeriggio vissuto contro gli uomini di Mandelli, il tema da pennarello rosso è stato l'avvio disastroso che ha permesso agli ospiti di indirizzare con assoluta sveltezza un incontro poi proseguito, eccezion fatta per lo squillo di Lasagna, senza il necessario mordente dei biancorossi.

E' mancata pure la reazione alla formazione di Longo che ha dovuto incassare una sconfitta francamente inaccettabile. E allora ecco il Modena agganciare proprio il Bari, anzi superarlo a parità di punti per via degli scontri diretti. Un brutto risveglio quello di Bari, a quattro partite dal termine (tre in trasferta) ancora a caccia di un feeling con la squadra che non vede grossi segnali di risveglio e tormentato da prestazioni eccessivamente altalenanti che non trascinano certo l'entusiasmo.

Nel pomeriggio nero di ieri, anche qualche prova singola che ha confermato gli affanni. Vicari, ormai lontano parente del difensore ammirato in altre annate, e scelto a sorpresa da Longo, ha preso un 5 nelle nostre pagelle. Il giudizio: "In costante affanno. Non riesce quasi mai a prender le misure su Defrel". E che dire di Falletti, nuovamente giù. Eppure sull'uruguayano (voto 5 anche per lui) si erano tornate a riversare grosse speranze: la luce, nel suo caso, si è invece spenta di nuovo.

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 26 aprile 2025 alle 07:00
Autore: Redazione TuttoBari
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