Dopo la sconfitta rimediata allo stadio Romeo Menti contro la Juve Stabia, il Bari è scivolato al settimo posto. I biancorossi sono ancora in zona playoff, ma la loro posizione non è più così salda: la zona playout, infatti, dista solo sei punti. Per i tifosi del Bari, qualche preoccupazione, unita ai fantasmi dello scorso anno, sta iniziando ad arrivare: i numeri, da questo punto di vista, fanno spavento.

Nelle stagione scorsa, dopo la venticinquesima giornata, i galletti erano decimi (a pari punti con la settima in classifica) e avevano conquistato 33 punti: gli stessi di oggi. La situazione in casa Bari, un anno fa, allo stesso punto della stagione, era incredibilmente simile a quella attuale: 7 vittorie conquistate, 12 pareggi e 6 sconfitte. Leggermente migliore il dato sui gol segnati: quest'anno, infatti, è stato fatto un gol in più, 28 reti messe a segno contro le 27 dello scorso anno. Anche in difesa c'è stato un piccolo miglioramento, con 25 reti incassate contro le 29 della stagione passata. 

Un anno fa, il miglior marcatore di squadra era Peppe Sibilli (passato alla Sampdoria a gennaio durante il mercato invernale), a quota 9 gol; quest'anno, invece, il primato è conteso tra Kevin Lasagna e Mehdi Dorval, entrambi a 4 reti. Nella stagione 2023/24, dopo la venticinquesima giornata, il Bari entrò in un vortice di risultati negativi: nessuna vittoria prima dell'ultima giornata e salvezza raggiunta solo tramite i playoff. La squadra di Longo, già sabato contro la Cremonese al San Nicola, ha l'occasione di fare meglio e di cancellare i brutti ricordi di un anno fa.

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 13 febbraio 2025 alle 10:30
Autore: Alessio Bonavoglia
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