Boris Radunovic è l'ultimo portiere arrivato in ordine di tempo alla corte del Bari targato De Laurentiis. Il nuovo titolare della squadra biancorossa. E sarà il sesto estremo difensore titolare tra i pali della squadra barese da quando il presidente è Luigi De Laurentiis. Durante tale gestione, infatti, altri portieri hanno difeso la porta dei biancorossi con alterne vicende.

Si inizia con la stagione 2018-2019 con Davide Marfella a difendere la porta biancorossa. Arrivato in prestito dal Napoli, Marfella sapeva di avere una grossa responsabilità così come per tutti i suoi compagni. E', infatti, la prima stagione dell'era De Laurentiis, la stagione della Serie D con ancora addosso la delusione e l'amarezza per il fallimento e la ripartenza dai Dilettanti. Davide si comporta bene in un'annata che vede il Bari trionfare nel girone I di Serie D conquistando la promozione in Serie C. Pochi gol subiti ( appena 9) con un ottimo rendimento in campo. 

Nella stagione successiva, quella 2019-2020, la prima in Serie C del Bari, si affaccia un nuovo volto per la difesa della porta biancorossa. Si tratta di Pierluigi Frattali, classe 1985 nativo di Roma, proveniente in quella sessione di mercato a titolo definitivo dal Parma. L'estremo difensore conquista la fiducia dell'ambiente biancorosso con delle buone prestazioni alternate, però, anche a qualche incertezza. In questa stagione il portiere laziale colleziona 30 presenze, comprese le sfide play off, subendo 26 gol. Frattali rimane al Bari per le successive tre stagioni sino al 2022-2023 ma, nella stagione 2021-2022, terzo campionato consecutivo di Serie C per i "galletti", viene incalzato da Emanuele Polverino, portiere arrivato a Bari da svincolato, che gioca 7 partite subendo una rete. Frattali, nella stagione 2020-21, gioca 38 partite con i play off subendo 35 reti. Il suo rendimento, in alcuni casi non del tutto perfetto, fa storcere il naso ad alcuni tifosi. Invero, nella successiva annata 2021-22, l'estremo difensore biancorosso colleziona 30 presenze con 23 reti subite essendo uno dei protagonisti importanti della promozione diretta in Serie B della squadra. Una bella rivincita per lui.

Nella stagione 2022-23, quella del ritorno in Serie B si aprono le porte per il nuovo titolare della porta del Bari. Si tratta di Elia Caprile che subito scalza Frattali dal posto da titolare divenendo così l'estremo difensore dei biancorossi per tutto l'arco della stagione. Annata, poi, culminata nella sfortunata finale play off persa contro il Cagliari al San Nicola. Il portiere, classe 2001 e nativo di Verona, arriva a Bari a titolo definitivo dal Leeds United e si fa notare subito per la sua qualità e la sua esuberanza atletica oltre che per un carattere davvero deciso. In quest'annata è protagonista di 41 gare da titolare con 36 reti subite. 

Nella stagione 2023-24 Caprile va via da Bari destinazione Napoli girato poi in prestito all'Empoli. L'allora ds Ciro Polito affida la porta biancorossa a Brenno, portiere brasiliano classe 1999 proveniente dal Gremio in prestito con diritto di riscatto. Non è una stagione fortunata per lui e per tutta la squadra. Gioca titolare 33 partite subendo 40 gol. Non a caso nelle ultime partite della stagione compreso il play out contro la Ternana è Marco Pissardo, classe 1998 di Verbania, arrivato a Bari da svincolato, a difendere i pali dei "galletti" collezionando 8 presenze con 10 gol subiti.

Adesso è la volta di Boris Radunovic. Il nuovo difensore della porta biancorossa. Il nuovo portiere chiamato ad una stagione da protagonista pronto per dare il proprio contributo alla causa barese.

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 03 agosto 2024 alle 17:00
Autore: Maurizio Calò
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