Alessandro Tripaldelli è giunto a Bari nello scorso mercato estivo. Arrivato in sordina, ha avuto poco spazio sin dalle prime battute di campionato, anche a causa dell'ottimo approccio al campionato di Dorval e Oliveri. L'algerino, in particolare, agisce sulla stessa fascia di Tripaldelli ed è l'uomo copertina di quest'annata biancorossa. Difficile per l'ex Cagliari, con un Dorval così straripante, ritagliarsi spazio.

Le apparizioni in campionato, sino ad ora, sono solo sette, tutte dalla panchina. Per ora la stagione dell'ex Spal è stata da comprimario. Domenica scorsa è entrato nel secondo tempo, giocando nell'inedita posizione di braccetto nella difesa a tre, anche a causa delle tante assenze lì dietro. La sua prestazione è stata autorevole, con chiusure degne di nota e provando a fermare l'uragano Niang. Proprio i tanti infortuni, vedasi quelli di Simic e Vicari, potrebbero permettere al giovane difensore di mettersi maggiormente in mostra. D'altronde il Bari, sin dalla chiusura del mercato invernale, è apparso carente nel pacchetto arretrato e qualche soluzione in più non guasterebbe. C'è da dire che, nelle poche presenze, Tripaldelli non ha brillato, tralasciando l'ultimo match. A sua parziale difesa bisogna sottolineare che non è facile trovare la condizione e rendere al massimo avendo pochi minuti a disposizione in ogni apparizione.

I prossimi match saranno chiave per il Bari ma anche per Tripaldelli, ansioso di giocare di più e di aiutare maggiormente i galletti, che in questo momento hanno bisogno di soluzioni nuove. E l'esterno napoletano potrebbe essere una delle carte a sorpresa di questo finale di stagione.

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 07 marzo 2025 alle 21:00
Autore: Armando Ruggiero
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