L’Audace Cerignola è ormai ad un passo dal ritorno in C dopo 85 anni di assenza. Assoluta dominatrice del girone H dei dilettanti, la compagine del presidente Danilo Quarto dovrà racimolare un solo punto nelle prossime cinque gare per poter festeggiare il ritorno tra i professionisti, dopo l’enorme delusione del 2019, quando venne negato al club un  posto in Lega Pro, nonostante la società fosse in cima alla graduatoria delle possibili ripescate, per problemi relativi all’idoneità per la categoria dello stadio “Monterisi”.

A far la fortuna della squadra, allenata dall’ex giocatore di Napoli e Juve Francesco Pazienza, nativo della vicina San Severo, anche un paio di calciatori dal passato biancorosso. Il primo è il difensore centrale Giacinto Allegrini. Il trentaduenne barese, capitano e titolarissimo del pacchetto arretrato cerignolano, ha collezionato in questa stagione 32 match disputati, andando anche a segno in 2 occasioni. Per lui, tra il 2007 ed il 2008 furono complessivamente 9 le presenze con i galletti, tra serie B e Coppa Italia.

C’è, nelle file del club, inoltre, un’altra vecchia conoscenza biancorossa, il trequartista Nicola Strambelli. Arrivato in Capitanata nel gennaio scorso, proveniente dall’Arezzo, il fantasista ha messo a referto sin qui 8 apparizioni con questi colori, condite da un gol ed un assist. Per lui, i match disputati a Bari sono 24, con anche una rete, tra il 2006 ed il 2011.

Nei ranghi del club, poi, ci sono alcuni elementi, come il centrocampista Longo o il difensore Silletti, prodotti del vivaio dei galletti. La promozione aritmetica in C per la società potrebbe arrivare già domenica prossima, 24 aprile, se non perderà il derby casalingo con il Bitonto.

Sezione: Gli ex / Data: Mar 19 aprile 2022 alle 13:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
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