L’inizio della stagione è alle porte e il Bari si appresta a cominciare sotto la guida di Moreno Longo. Di lui abbiamo parlato con Alessandro Gazzi, storico volto della piazza biancorossa. Di seguito le sue dichiarazioni esclusive per TuttoBari.com.

Nella sua ultima stagione in carriera nel 2020-21, Gazzi è stato allenato proprio da Longo all’Alessandria, del quale poi è diventato anche collaboratore tecnico. Le sue parole su Longo: “Ho avuto l’opportunità di lavorare con lui sia da calciatore che da collaboratore. Il mio ricordo di lui è quello di un allenatore estremamente carismatico. Ha un modo di fare molto autorevole. Sa preparare bene le partite e sa gestire la squadra. Questa è la sua forza”.

Dal punto di vista tattico che Bari aspettarsi: “Dal punto di vista tattico, noi giocavamo con il 3-4-3, però lui nel corso degli anni ha diversificato molto con altri moduli. Avendo conoscenza di diverse sfumature tattiche, troverà la quadra giusta. Ora sta provando un 3-4-2-1 che faceva anche a Como. Lui è un allenatore molto concreto. È bravo a tirar fuori i pregi di tutti”.

Il suo parere da centrocampista sul reparto mediano del Bari: “La squadra è composta da 11 giocatori, gli equilibri si possono trovare a seconda delle caratteristiche degli uomini. In generale, le caratteristiche dei centrocampisti che ha il Bari credo vadano bene. Poi bisogna inserirli dentro un contesto. Ma il loro valore è un valore importante. Però a prescindere, Longo chiede grande sacrificio e disponibilità”.

Ancora su Longo: “Dopo la stagione corsa del Bari, le basi per ricostruire e ricompattare l’ambiente ci sono. Lui ha queste capacità e allo stesso tempo questa è una delle sfide più importanti della sua carriera. Perché, con tutto il rispetto per Como, Frosinone, Vercelli e Alessandria, sicuramente Bari è una piazza che storicamente e per immaginario ha un valore maggiore”.

Sezione: Esclusive / Data: Ven 26 luglio 2024 alle 18:00
Autore: Antonio Testini
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