Sgarbi e Ambrosino, ma non solo. Quando il Bari pesca dal Napoli: da Folorunsho a Bogliacino

I primi due colpi di questo calciomercato biancorosso, firmato dal duo Giuseppe Magalini - Valerio Di Cesare potrebbero arrivare dal Napoli: il Bari, infatti, sembra molto vicino a chiudere per Lorenzo Sgarbi (2001) e Giuseppe Ambrosino (2003). La connessione di mercato tra galletti e partenopei, però, non sarebbe una novità: vediamo, negli anni, quando il Bari ha pescato dagli azzurri.

Ultimo giocatore preso in prestito dal club campano, e probabilmente anche il migliore per rendimento, è Michael Folorunsho, che ha vestito la maglia biancorossa in due occasioni: in totale, l'attuale giocatore impegnato ad Euro24 con l'Italia, ha messo a s referto 9 gol e 4 assist in 47 presenze.

Nella stagione 2020/21 arrivò o e Leonardo Candellone: il primo ha disputato solo 12 minuti, mentre il secondo ha segnato un solo gol in 28 presenze. Nel 2019/20, oltre al già citato Folorunsho, il Bari prese dal Napoli Franco Ferrari (15 partite, 1 gol), Eugenio D'Ursi (58 partite, 13 gol), Filippo Costa (32 partite, 1 gol) e Giuseppe Esposito, che giocò solo 12 minuti.

Nel 18/19 arrivarono il portiere Davide Marfella, che ha difeso la porta dei galletti per 41 volte, Luigi Liguori (14 presenze, 1 rete) e Luigi D'Ignazio (6 presenze, 1 rete). Nel 2015/16, invece, il Napoli prestò al Bari un giovanissimo Gennaro Tutino, che giocò perlopiù in Primavera, e Jacopo Dezi, che segnò 5 gol in 18 partite.

Nella stagione 2011/12 fu la volta dell’uruguaiano Mariano Bogliacino (28 presenze, 1 gol) , che arrivò a titolo definitivo per 300mila euro. Più indietro negli anni, troviamo anche Nicola Mora nel 2005 (99 presenze, 2 gol) e il portiere Giuseppe Tagliatela nel 1992 (31 presenze).