Con la conclusione della stagione del Bari, terminata con la deludente sconfitta del San Nicola contro il Cagliari, si è conclusa anche la rubrica “Tangorra… in tackle”. L’ex calciatore biancorosso Massimiliano Tangorra, per tutto il campionato, ha analizzato partita dopo partita l’annata dei galletti. Di seguito una raccolta delle dichiarazioni più interessanti.

A inizio campionato, l’ex biancorosso espresse un pensiero che si è rivelato veritiero: "Secondo me ci sono tutte le premesse affinché il Bari possa svolgere un ruolo da protagonista. Sicuramente potrà pensare di disputare un campionato nelle zone alte della classifica ed entrare nei playoff. Da neopromossa sarebbe un ottimo risultato".

Sul capitano Valerio Di Cesare, fresco vincitore del Pallone d'oro biancorosso organizzato dalla nostra redazione: “Il fatto che a questa età sia ancora un giocatore fondamentale grazie alla sua professionalità e serietà è uno spot per il calcio. (…) Lui è un ragazzo speciale. Purtroppo, nel calcio, come in tanti altri sport, superati i trent’anni si viene catalogati come vecchi. Il capitano sta dimostrando con la sua serietà e professionalità la voglia di voler dare ancora tanto al Bari. Ha la mia totale ammirazione”.

Sul lavoro di Mignani: “Vincere soffrendo è una qualità, non è solo un caso, perché non è la prima volta. È un segnale di maturità, non so se questa basterà per vincere il campionato ma è sicuramente una dote che alla lunga ti da quel quid in più per fare il salto di qualità. Il lavoro di Mignani sta dando i suoi frutti, perché una squadra che vince un campionato viene stravolta poco e quindi, mantenendo la sua intelaiatura, è avvantaggiata sotto l’aspetto della conoscenza reciproca e sotto l’aspetto tattico. Anche i nuovi innesti fanno presto ad inserirsi. Un allenatore, quando ha a disposizione tempo fiducia, viene messo nelle condizioni migliori per poter lavorare e trasmettere le proprie idee di calcio. (…) La difficoltà del Bari è trovare soluzioni contro squadre ben organizzate, che non lasciano molti spazi. Questo deve far riflettere: bisogna cercare di risolvere questo problema dal punto di vista tecnico e tattico. In trasferta, dove le squadre quasi sempre cercano di proporre gioco, anche per inerzia, la squadra trova meno difficoltà”.

Sezione: In Tackle / Data: Gio 15 giugno 2023 alle 08:00
Autore: Alessio Bonavoglia
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