Nell'ambito della rubrica di TuttoBari Tangorra in...tackle, abbiamo intervistato l'ex calciatore del Bari Massimiliano Tangorra. Con l'ex biancorosso abbiamo parlato della sconfitta contro il Modena al Braglia e del prossimo turno di campionato, che vedrà i galletti impegnati domani contro il Sassuolo al San Nicola.

"Visto il calendario, tolta la prima partita - che nasconde sempre insidie - contro la Juve Stabia neopromossa, si poteva ipotizzare che sarebbe stato un inizio difficile, poi ci saranno anche Sassuolo e Sampdoria, squadre attrezzate per fare un campionato di vertice. Io però non mi aspettavo tante difficoltà per quello che si era intravisto contro la Cremonese in Coppa Italia. Le valutazioni però vanno fatte a 360 gradi, era ancora calcio d'agosto e il rodaggio non era stato completato. Non sono completamente sorpreso però, per me la ragione è da ricercare nell'anno scorso, dove la squadra si è giocata la salvezza nel ritorno dei playout. Confermare tre quarti di quella rosa è stato un errore, a mio avviso".

Sul turno infrasettimanale di domani: "Col Sassuolo il Bari ci metterà qualcosa di diverso negli uomini e nell’atteggiamento, non solo per l'avversario che già fornisce stimoli di per sè ma anche per questa partenza negativa in campionato. Mi aspetto, quantomeno per orgoglio, una sorta di rivalsa da parte della squadra. Questo però è un leitmotiv che si ripete dall'anno scorso, gran parte della rosa sta confermando i limiti che si erano visti, ossia poca personalità nel gestire certi momenti e difficoltà nell'imporre il proprio gioco". 

Sugli ultimi giorni di mercato: "Grossi movimenti la società secondo me non li farà, altrimenti li avrebbe già fatti. Io sostengo che la squadra andasse rivoluzionata, come minimo in questi ultimi giorni mi aspetto almeno un innesto a reparto per correggere, ma soprattutto che siano giocatori di valore superiore a quelli che già compongono la rosa".

Sezione: In Tackle / Data: Lun 26 agosto 2024 alle 15:00
Autore: Alessio Bonavoglia
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