La sciabolata di... Del Grosso: "Il rosso a Bellomo ha condizionato la gara. Sconfitte? Non bisogna scoraggiarsi, è il momento dei leader"

Antenne drizzate in casa Bari dopo la seconda sconfitta consecutiva in campionato. La trasferta di Frosinone si è conclusa nel peggiore dei modi tra episodi controversi e una rete subita negli ultimi istanti di gara. Abbiamo provato così ad analizzare il momento insieme ad Alessandro Del Grosso, ex difensore biancorosso e attuale tecnico del Nuova Florida in Serie D: "Prima o poi qualche risultato negativo doveva arrivare, purtroppo è successo in maniera ravvicinata. Non bisogna scoraggiarsi, la Serie B è un cammino lungo e faticoso. La squadra deve affrontare la situazione e reagire. Sono sicuro che avranno testa e voglia per tirarsi fuori, sono una squadra forte ed intelligente. Ho visto i giocatori assumersi la responsabilità di queste due sconfitte e questo li fa onore. Mignani parlerà alla squadra per alzare la fiducia, è il momento giusto per i leader di venire fuori e farsi sentire".

Gli episodi che hanno deciso la gara: "Espulsione discussa? Queste decisioni fanno parte del calcio, ognuno la vede a modo suo. Il dato di fatto è che dopo 20 minuti, essere con l'uomo in meno ti condiziona la partita, soprattutto quando si è reduci da una sconfitta e l’entusiasmo si abbassa. Alla fine la sconfitta è arrivata in maniera beffarda, anche se il gol all’ultimo può capitare. Non bisogna appellarsi alla sfortuna, altre volte era accaduto in favore dei galletti. Una distrazione è costata cara, si tratta comunque di una sconfitta immeritata".

L'ottima prestazione di Zuzek: "Il ragazzo c’è e lo ha dimostrato. Ha solo bisogno di giocare ma il mister deve fare delle scelte".

Il prossimo impegno contro la Ternana: "Sarà una partita diversa dalla C. Negli ultimi confronti diretti hanno vinto le fere ma i galletti non hanno demeritato e avranno voglia di rivalsa, ricordo soprattutto il ko in casa per 1-3. E’ il momento per riprendere le redini della classifica e del gioco anche se contro un avversario temibile e pericoloso".