La vittoria di carattere in quel di Catania ha dato un’ulteriore iniezione di fiducia e positività al Bari. Per analizzare meglio la partita del ‘Massimino’ abbiamo sentito l’ex Alessandro Del Grosso, che ha elogiato le scelte di mister Mignani: "E’ stata una bella partita contro una buono avversario. Due squadre che rappresentano un lusso per la categoria e non la meritano. Però la realtà è questa, i tifosi non devono pensare ad altro e vivere il momento. Il Bari ha girato bene per merito dell’allenatore, non ne sta sbagliando una, anche dopo il cambio iniziale di Bianco, ci ha visto giusto nelle scelte. Il risultato è importante ma vedo una continuità nel gioco e nel crederci, che trasmette sensazioni positive. Poi è evidente il connubio con la figura di Polito, sempre un aiuto in più".

Sul fattore dei subentrati: "L’anno scorso chi entrava ne combinava poche giuste. Ora è diverso. C’è chi fa gol, assist o comunque una bella partita. Simeri ne è l’esempio. Sta facendo la differenza non solo per concentrazione e mentalità. E’ un ragazzo che rimane sempre sul campo con entusiasmo e voglia. Il discorso riguarda anche gli altri. Vedo una rabbia positiva, tutti si sentono coinvolti e vogliono dimostrare il proprio valore, questo genera rispetto. Per me la cosa bella è proprio l’unione del gruppo in tutti i momenti della gara".

Tensione sempre alta in vista del prossimo impegno: "La Paganese è una delle più scorbutiche. Hanno recentemente cambiato allenatore e ci sono giocatori di spessore tecnico, morale e caratteriale. Magari nell’immaginario collettivo si pensa ad un impegno leggero per il passato degli avversari ma non è così. E’ una squadra molto pericolosa".

Su chi sarà il nemico numero uno per la promozione: "Il Bari stesso. Ne abbiamo la riprova con gli sbagli negli ultimi anni. Quando si vince, dall’esterno è sempre facile. Se domenica si fosse pareggiato, qualcuno avrebbe pensato ad un revival della scorsa stagione, quando si sono persi tanti punti nei minuti finali, ma non è così. Gli alti e bassi possono capitare ma la quadratura rimane sempre sull’obiettivo finale".

Sezione: La sciabolata / Data: Mar 21 settembre 2021 alle 14:00
Autore: Gianmaria De Candia
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