La grande chance di Maita (e Lulic) a Modena. Ecco com'è andata

La partita tra Bari e Modena doveva essere una grande opportunità per dimostrare di essere due giocatori importanti. Citando mister Longo, Mattia Maita e Karlo Lulic erano chiamati a rapporto per cogliere un'occasione abbastanza insperata, arrivata in seguito alla sorprendente indisponibilità di Maiello. Vediamo quindi come i due centrocampisti hanno risposto alle sollecitazioni del tecnico.

Mattia Maita era, tra i due, probabilmente il più atteso, sia perché il suo bagaglio tecnico è ben noto alla piazza biancorossa e sia perché le voci di mercato sul suo conto si erano fatte insistenti. Ne è venuta fuori una prova inconcludente ma neanche troppo se teniamo conto del discreto primo tempo giocato dalla squadra tutta. Ha toccato pochi palloni, perché il fulcro del gioco è stato incarnato da un Benali trottoleggiante, ma li ha sempre gestiti bene, dando un apporto minimo alla causa offensiva. In fase di non possesso, sono stati eseguiti movimenti spesso puntuali volti a dare solidità e centimetri alla squadra. A questo inizio incoraggiante, è seguito poi un lento calo di energie e la sua prestazione ne ha risentito. Nessun errore da matita blu, ma una sempre più fantasmatica presenza in campo, in cui neanche giocate utili o degne di nota trovano spazio. Sintomatico dell'anemia tecnica di cui gode il Bari in questo momento, Maita ha quindi concluso al 70esimo una partita da sufficienza risicata tendente più al meno che non al più, perché dai leader del vecchio blocco, il compitino non basta.

Al suo posto, è entrato Karlo Lulic. Il croato, nei 20 minuti di assedio (almeno nelle intenzioni), non ha offerto molto, sia perché non troppo cercato, mostrando quindi un senso di disagio all'interno della manovra, sia perché non si è mai troppo proposto. Il tempo avuto a disposizione per mettersi in mostra è stato relativamente poco, ma era lecito aspettarsi un impatto più graffiante nell'incontro, con il risultato già compromettente.

A bocce ferme, nessuno dei due ha risposto positivamente alla chance che gli è stata data. La diretta conseguenza non è tanto sostenere quanto Maiello sia importante in questa squadra, ma ribadire con forza che un arrivo in mezzo al campo sarebbe molto ben accetto, se non necessario.