Gaston Pereiro resta tema di forte attualità in casa Bari. Il fantasista, giunto dal Genoa nel corso dell'ultimo mercato, al termine di un tormentone, portava con sé forti aspettative. Un'iniezione di qualità, si pensava, all'interno di un gruppo certamente bisognoso di nuove idee. Fin qui il rendimento è stato pressoché nullo e Longo, spesso e volentieri, ha lasciato in panchina l'ex Cagliari fra interrogativi generali.

In attesa di capire se il calciatore sarà rilanciato o meno da qui alla fine, non è lui l'unico caso di uruguayano non decollato a Bari. Un binario evidentemente poco fortunato. Detto che Pereiro avrà ancora un po' di tempo per dimostrare il suo valore (la speranza è che possa sul serio dare una mano, viste le sue qualità), e che in biancorosso figurerebbe pure un certo Falletti (altro calciatore uruguagio certamente atteso e fin qui non certo continuo), non mancano infatti i precedenti poco ottimistici.

Non sfondò sicuramente in riva all'Adriatico l'attaccante Lipatin, connazionale di Pereiro, e - come l'attuale Pareiro - chiamato a determinare per via del ruolo. Pochissimi gol (2) e un'avventura da dimenticare. Così come quella di Matias Alonso, altro volto offensivo che non sfondò nel Bari pre-fallimento formato Serie B. Meteora si rivelò, in ben altro reparto, Ichazo: il portiere, al centro di dualismi e scelte contraddittorie, non si rivelò mossa fortunata. Poco brillanti pure i rendimenti di altri uruguayani transitati con esiti incerti dalle parti del San Nicola come Bogliacino, nonostante ottime cose fatte vedere nei suoi trascorsi precedenti al Napoli, e l'esterno Gustavo Aprile.

Sezione: News / Data: Dom 23 marzo 2025 alle 17:00
Autore: Redazione TuttoBari
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