E' bastato un lampo di Snejider all'Olanda per superare un Giappone tonico e ben messo in campo. Partita noiosa con poche occasioni da gol che il trequartista dell'Inter ha sbloccato calciando di prima intenzione un pallone vagante, appoggiatogli a pochi metri dall'area di rigore da Van Persie. Un tiro impressionante che ha sorpreso il portiere giapponese Kawashima, non immune da colpe, che ha dovuto piegare le mani non riuscendo a respingere il pallone scagliato con potenza verso la sua porta. L'Olanda così approda praticamente agli ottavi senza in realtà brillare più di tanto ma offrendo una buona dimostrazione di massimo risultato col minimo sforzo. Grande onore al Giappone, autore di un'ottima partita impreziosita da trame di gioco veloci e a tratti migliori di quelle olandesi. Il calcio giapponese semba in grande crescita, e giocando in questa maniera la squadra nipponica potrebbe tranquillamente puntare alla vittoria contro la Danimarca.

Le Pagelle:

Olanda (4-2-3-1): Stekelenburg: 6; Van der Wiel: 6, Heitinga: 6.5 , Mathjisen: 6.5 , Van Bronckhorst: 6, Van Bommel: 6.5, de Jong: 6;  Kuyt: 6 , Sneijder: 7, Van der Vaart:6 ,Van Persie: 6.

Giappone (4-3-3): Kawashima: 5, Komano: 5.5, Nakazawa: 6, Tulio. 6.5, Nagatomo: 6.5, Hasebe: 5.5, Abe: 6, Endo: 6, Matsui: 6, Honda: 6, Okubo: 6.5.
 

Sezione: Sudafrica 2010 / Data: Sab 19 giugno 2010 alle 15:20
Autore: Marco Beltrami
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